L’Ente bilaterale dell’artigianato ligure, costituito dalle associazioni artigiane e sindacali della Liguria, ha stanziato 570.000 euro per le imprese e i loro dipendenti, in regola con i versamenti e con esclusione del contratto dell’edilizia, per gli interventi realizzati nel 2023. Le imprese e i lavoratori liguri potranno dal 15 maggio al 15 giugno 2024 presentare domanda per ricevere un contributo.
Per quanto riguarda le imprese, saranno erogati contributi fino a 1.000 euro per “incremento e mantenimento occupazione”; 700 euro per la “maternità” e in misura percentuale per “eventi eccezionali”, “sicurezza”, “qualità e innovazione” e “riduzione premio Inail”, “la formazione non finanziata dei titolari e soci delle imprese liguri”.
«Anche quest’anno – commenta Laura Viacava, presidente dell’Ente Bilaterale – abbiamo stanziato, oltre la conosciuta cassa integrazione, una cifra significativa per dare supporto agli artigiani liguri con dipendenti: un segnale che testimonia la volontà delle associazioni artigiane e sindacali di agevolare le imprese e i lavoratori del comparto».
Per i lavoratori dipendenti sono previsti contributi per la maternità, per la carenza dei primi tre giorni di malattia, per l’iscrizione per asili nido e per scuola materna. «Tra gli interventi finanziati – spiega Claudio Donatini, vice presidente Eblig – risultano di particolare interesse i contributi d’iscrizione fino ad € 300 per i figli dei dipendenti che frequentano gli asili nido o la scuola materna, un aiuto in più alle famiglie messe a dura prova dal costo della vita».
«Le domande di contributo – conclude Roberta Cavicchioli, direttore Eblig- potranno essere presentate gratuitamente dal 15 maggio al 15 giugno 2024 agli sportelli dell’Ente presso le sedi delle associazioni artigiane e sindacali o direttamente online seguendo le procedure sul nostro sito www.eblig.it».