Depositi chimici a Genova:”Siamo prigioneiri politici?”

Per l’ennesima volta i lavoratori dei Depositi chimici diventano prigionieri politici di una campagna elettorale che coinvolge la nostra Regione e conseguentemente il nostro Comune.

La presenza di articoli sulla stampa ci fa capire altro e ci induce a richiamare all’ordine la politica chiedendo di essere coinvolti quando e se si troveranno soluzioni.

Le OO.SS. FILCTEM FEMCA UILTEC e i lavoratori denunciano i ritardi ormai non più accettabili delle decisioni che devono portare  alla necessaria ricollocazione dei Depositi all’interno del Porto di Genova,  non ci interessano le diatribe tra le forze politiche, non vogliamo essere coinvolti da “tira e molla” che non  fanno che allontanare la soluzione, vogliamo onestà intellettuale sulla quale costruire un  futuro  sicuro per quei lavoratori che attendono ormai da decenni di conoscere il loro futuro.

Le OO.SS. insistono nel chiedere ai soggetti interessati un ragionamento compiuto, serio e produttivo, che preveda in tempi brevi la ri collocazione dei Depositi, a Genova, all’interno delle aree  portuali dove insistono attività industriali importanti. 

(Foto di Giovanna Fadda)