dichiarazione di Antonio Apa, Coordinatore Uilm Liguria
“I numeri del Bilancio 2023 di Fincantieri, appena diffusi a mezzo stampa, prima ancora di fotografare la risalita e il potenziale del Gruppo, testimoniano la lungimiranza dell’AD Pierroberto Folgiero, che un anno fa aveva previsto il segno più davanti a tutti i principali indicatori del Gruppo, il miglioramento del margine e la significativa riduzione delle perdite fisiologiche dovute anche alla nuova disciplina finanziaria che ha dato ragione all’AD”, dichiara Antonio Apa, Coordinatore Regionale UILM Liguria.
“Numeri come questi non possono che rassicurare e rallegrare chi come me da sempre rappresenta le istanze dei lavoratori e delle loro famiglie, con particolare attenzione ai presidi liguri di un Gruppo strategico e leader come Fincantieri, vero polmone produttivo e avamposto manifatturiero per la nostra regione e per l’intero Paese”, prosegue Apa.
“Una crescita dell’Ebitda dell’80%, un aumento dei ricavi a 7 miliardi e 651 milioni, con un carico di lavoro di 34,8 miliardi, sono dati che ci dicono non solo quanto Fincantieri sia virtuosa, ma anche quanto l’industria resti fondamentale per la nostra economia e per la tenuta del sistema-paese.
Un plauso va inoltre all’AD per aver dimezzato il rapporto fra indebitamento ed Ebitda, restituendoci l’immagine di un Gruppo vasto e complesso, operante in un mercato duro ciclico e sfidante, che oltre a garantire carichi di lavoro da record riesce anche ad amministrarli riducendo la leva finanziaria, migliorando i margini e contenendo le perdite, nonché generando un flusso di cassa da 200 milioni, per non parlare degli investimenti su innovazione, sostenibilità, indotto, giovani e territorio, tutti tratti distintivi di Fincantieri”, aggiunge Apa.
“Come rappresentanti dei lavoratori, sosterremo questa Azienda e questo management, che fa rotta deciso verso il futuro”, ha concluso Apa.