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La violenza a bordo è un campanello di allarme per coloro che sono chiamati a governarci.

Intervenire è la parola d’ordine di Uiltrasporti. A Genova una lite sulla viabilità ha scatenato la brutale aggressione nei confronti di un’autista AMT ora in codice giallo al San Martino. Questi episodi violenti nei confronti del personale viaggiante sono all’ordine del giorno e rischiano di non fare più notizia. “Vogliamo portare all’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni la necessità di intervenire a livello istituzionale sulla gestione dell’ordine pubblico in riferimento ai pubblici servizi – spiega Giuseppe Gulli, segretario regionale Uiltrasporti Liguria – Genova e la Liguria hanno bisogno di una rete sociale e istituzionale che risponda alle esigenze di un fenomeno che sta diventando il pane quotidiano di una società in crisi. La violenza non è mai una risposta ma un grande campanello di allarme per coloro che sono chiamati a governarci”.