Le scriventi OO.SS. esprimono forte preoccupazione per la vicenda riguardante il CRAL dei lavoratori del Porto di Genova, esposta ieri dal Presidente Danilo Oliva durante la conferenza stampa convocata presso i locali del CRAL stesso di Via Albertazzi.
Al di la della situazione tecnica/giuridica che, comunque, ci dichiariamo disponibili a cercare di aiutare, se necessario e richiesto, a risolvere, intendiamo sottolineare l’importanza del CRAL per i lavoratori del porto e della città di Genova.
Mai come oggi i luoghi di socializzazione e confronto ricoprono un ruolo fondamentale per i lavoratori e le loro famiglie. I
In un’epoca dove l’individualismo ed il conseguente senso di solitudine, rischiano di far venire meno il fondamentale principio di collettività, il CRAL è un importante luogo di incontro e scambio generazionale.
Sottolineiamo inoltre che il CCNL Porti (art. 54) e altri CCNL dell’area portuale, prevedono i contributo per le attività sociale , culturale e per il tempo libero che le scriventi sottoscrivono ad ogni rinnovo.
Crediamo che le Autorità Cittadine, in primis l’AdSP del MLO e le forze politiche locali , debbano mettere in campo tutto quanto di loro competenza e capacità per cercare e trovare una soluzione definitiva a questa preoccupante situazione per i lavoratori del porto di Genova, per le loro famiglie e per la città stessa , in quanto il CRAL è sempre stato, e sempre sarà, un luogo aperto a tutti.
Genova, 21.1.2020 FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI
Poggi Scognamillo Gulli