La Uilposte Liguria esprime la sua contrarietà al progetto governativo di privatizzazione di Poste Italiane, azienda che in Liguria esprime 3200 lavoratori.
“Diciamo no a progetti speculativi che si collocano al di fuori delle finalità legate alla socialità dei servizi e all’occupazione di qualità. Dicono che la vendita delle azioni di Poste Italiane, in mano al Ministero dell’Economia e delle Finanze, servirà a ridurre il debito pubblico, ma la vendita comporterebbe anche alla rinuncia dei dividendi di un’azienda sana che produce utili per 1,5 miliardi.
– spiega Ferdinando Medaglia, segretario generale Uilposte Liguria –
Le lavoratrici e i lavoratori di Poste hanno fatto grande l’azienda erogando servizi su tutto il territorio a stretto contatto con le comunità, anche quelle più remote, assicurando un servizio universale ai cittadini con la presenza e il recapito in tutte le realtà geografiche”.
La Uilposte sta organizzando una campagna di volantinaggio per sensibilizzare l’opinione pubblica e i consumatori su tutto il territorio ligure.