“Siamo sconvolti ed affranti per la morte del lavoratore di Fincantieri Muggiano. Ci stringiamo commossi alla famiglia ed ai colleghi.” Cosi Lara Ghiglione, Cgil, Antonio Carro, Cisl e Mario Ghini, Uil, della Spezia che continuano: “una tragica vicenda che mette in allarme e che ci porta a ribadire che la salute dei lavoratori deve venire prima di tutto. Per questo stiamo monitorando tutti i luoghi di lavoro per fare in modo che si continui a lavorare solo se esistono le condizioni di massima sicurezza sanitaria, in caso contrario le aziende devono fermarsi ed i lavoratori accedere agli ammortizzatori sociali. Questo nel rispetto dei servizi pubblici essenziali e della logistica per garantire a tutti i cittadini le esigenze primarie. Come sindacati ci siamo, chiediamo responsabilità a tutti, a partire da aziende ed Enti, e siamo vicini a tutte le famiglie degli ammalati, in questi giorni così difficili”