Finalmente un assessore alla sanità: oggi più che mai occorre andare avanti con i progetti legati al Pnrr, alla gestione del Covid, ai vaccini e all’annosa questione dell’integrazione del settore socio sanitario che, anche alla luce dei recenti fatti di cronaca, va reso operativo per scongiurare mattanze che nascono e crescono nel disagio sociale.
Non possiamo dimenticare che la popolazione ligure è anziana, sola e con patologie croniche: abbiamo bisogno di aprire un confronto su questi temi dal punto di vista delle politiche, della strategia territoriale e dell’organizzazione del lavoro. Senza scordare che la questione della non autosufficienza va affrontato anche in assenza di una legge.
La Uil intende incontrare al più presto l’assessore alla sanità Angelo Gratarola che, forte della sua esperienza come direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione e direttore del Dipartimento Emergenza dell’Ospedale Policlinico San Martino, ha sicuramente competenze ed entusiasmo per garantire una gestione della sanità attenta e rapporti sindacali costanti e proficui.
Chi è stato in prima linea nel corso dell’emergenza Covid ha tutte le carte in regola per poter fare un buon lavoro per cittadini e lavoratrici e lavoratori del comparto. La nostra parola d’ordine è: “Non lasciate sole le persone e le famiglie”.