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Artigianato: firmato l’accordo interconfederale che conferma il ruolo di autorità del CCNL e il rafforzamento del sistema bilaterale.

Billò, responsabile artigianato Uil Liguria: “Che questo accordo sia un esempio di buona contrattazione per tutte le vertenze ancora aperte”

La Uil, insieme alle altre due confederazioni sindacali, ha firmato l’Accordo interconfederale attuativo dell’intesa siglata nel 2016 sulla riforma degli assetti contrattuali e delle relazioni sindacali con Confartigianato imprese, CNA, Casartigiani, Claai,.

L’Accordo conferma il ruolo di autorità salariale del CCNL e prevede, inoltre, un irrobustimento del sistema bilaterale di welfare che, nell’artigianato, copre tutti gli ambiti, a partire dalla formazione, dal fondo di solidarietà bilaterale e dalla sanità integrativa, con l’impegno di dotarsi anche della previdenza complementare. Una sezione è riservata anche al tema della rappresentanza. “Questo accordo rafforza le relazioni tra le parti e conferma la centralità della contrattazione collettiva. – dichiara Piero Billo, responsabile artigianato per la Uil Liguria  – L’accordo è un segnale forte perché evidenzia come il nostro sistema contrattuale e le relazioni industriali partecipative siano fondamentali per il supporto alle attività economiche, potenziare l’occupazione e garantire le migliori tutele per le lavoratrici e i lavoratori”.

A distanza di quattro anni dall’Accordo quadro, si rendono operative le modalità di applicazione, anche alla luce delle trattative in corso per quasi tutti i rinnovi dei CCNL di comparto che, sicuramente, accoglieranno ulteriore impulso da questo testo interconfederale.Tra le altre cose, sono state confermate l’esigenza della continuità contrattuale e l’articolazione in pari cogenza dei due livelli, nazionale e territoriale, favorendo su tutto il territorio nazionale la pratica della contrattazione di secondo livello.