“Turismo: andamenti e prospettive” è un convegno che ha inteso mettere al centro le politiche del turismo e le proposte del sindacato per un’industria del turismo che sappia esprimere qualità e porti risultati positivi anche nel settore del commercio.
Uil Liguria e Uiltucs Liguria con questa prima iniziativa che ha preso vita sul territorio savonese, intendono avviare una discussione proficua con le istituzioni e le parti datoriali in Liguria per evitare la fuga dal settore.
Nonostante alcuni segnali incoraggianti rispetto agli occupati che a fine 2023 risultavano 28.944 pari al 27,1% del totale, il turismo viene ancora visto come un settore di ripiego da parte di molti lavoratori.
La stagionalità non aiuta, così come le condizioni sul territorio relative alla mobilità, alle infrastrutture e alla qualità dell’offerta turistica.
A fronte della virtuosità di molti imprenditori, ci sono aziende che utilizzano modalità di gestione dei rapporti di lavoro che non mettono al centro la normativa contrattuale incentivando, purtroppo, sacche di lavoro nero e grigio che ostacolano ogni tentativo di risollevare il settore. Parliamo, ad esempio, di full time mascherati da part time con basse retribuzioni e condizioni di lavoro esasperate.
Nel settore cresce infatti la deflazione perché il turismo non riesce più ad essere attrattivo. Anche le aziende virtuose sono in difficoltà nel reperimento del personale perché l’offerta – in generale – non viene considerata di qualità.
Occorre puntare sull’industria del turismo che offra occasioni interessanti con occupazione stabile e retribuzioni dignitose. In questi anni, Uil Liguria e Uiltucs Liguria hanno colto con favore la definizione del Patto per il Lavoro nel Turismo tra parti sociali e Regione Liguria. L’accordo ha permesso di creare, nel periodo 2021-2023, ben 13.369 posti di lavoro tra contratti a tempo determinato e indeterminato. Un segnale importante per cercare di sostenere lo sviluppo del settore attraverso l’estensione della stagione turistica.
Sul fronte della contrattazione di secondo livello, a parte poche aziende che hanno sottoscritto accordi sindacali integrativi, purtroppo non si è verificata una vera e propria definizione degli accordi come si poteva immaginare al momento della definizione del Patto del lavoro nel settore del Turismo.
Va quindi incoraggiata, incrementata e sviluppata la contrattazione sindacale territoriale e aziendale nell’ottica di stabilire regole concertate per i lavoratori del turismo che prevedano elementi di flessibilità aggiuntiva sulla distribuzione dell’orario di lavoro e che permettano che una parte delle ore lavorate in extra nel periodo di alta stagione, possano essere accantonate in un sistema di banca ore e recuperate successivamente in periodi di minor attività attraverso riposi aggiuntivi.
Questa logica potrebbe contribuire alla stabilizzazione dei rapporti di lavoro o, quantomeno, all’estensione dei mesi lavorati da parte di chi opera nel settore con contratti a termine, con un primo risultato di fidelizzazione del lavoratore.
Uil Liguria – Uiltucs Liguria
Qualche dato sul savonese
Secondo gli ultimi dati raccolti a maggio 2024, sono 368 le strutture ricettive alberghiere presenti con un numero di 17.454
posti letto. A questi vanno aggiunti gli affittacamere, agriturismi, bed & breakfast, campeggi residence e villaggi turistici con un totale di 942 esercizi con la messa a disposizione di ulteriori 13.799 posti letto.
I movimenti turistici a fine 2023 hanno determinato arrivi nella nostra
provincia per 1.337.096 e presenze per 5.204.507.
I movimenti turistici a fine maggio 2024 hanno determinato 414.934 arrivi con un incremento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente del 2,84% e 1.299.834 presenze con un incremento per lo stesso periodo del 2,25%.
La movimentazione passeggeri tra crocieristi e traghetti a giugno 2024 è stata di 422.453 unità, a fine 2023 aveva superato 1.195.000 unità, questo per la sola provincia di Savona.
A livello della intera regione Liguria gli arrivi a fine 2023 sono stati di 5.227.325 unità e le presenze 16.088.330 mentre a fine maggio 2024 sono pari a 1.713.166 arrivi e 4.592.523 presenze.
Per quanto riguarda l’andamento dell’estate 2024 agosto è riuscito a recuperare le perdite nel settore turistico causate dal maltempo di maggio e giugno.
Il dato aggregato commercio, alberghi e ristoranti, dice che a fine 2023 gli occupati sono stati 28.944 pari al 27,1% del totale dei lavoratori impiegati in tutte le attività economiche in provincia di Savona.