Leggere l’antimafia. Iniziativa di Uil, Cisl, Cgil Genova e Liguria con Libera.

L’antimafia sociale e l’impegno raccontati attraverso i libri.

CGIL CISL e UIL, insieme a LIBERA Genova, partecipano al progetto intitolato “Leggere l’antimafia”, pensato in occasione della proclamazione di Genova Capitale del Libro. Le iniziative sono pubbliche e patrocinate dal Comune di Genova. Partendo dalla presentazione del libro “Punto e a capo”, a cura di Marco Antonelli e Stefano Busi, con la prefazione di Don Luigi Ciotti, affronteremo i temi legati alla criminalità organizzata.

In particolare, CGIL CISL e UIL si occuperanno di sviluppare un’iniziativa dedicata ai meccanismi che consentono alle organizzazioni criminali di riciclare il denaro, anche attraverso una miriade di piccole esercizi e piccole società a responsabilità limitata che agiscono sul territorio e che provocano enormi danni all’economia e ai lavoratori.

All’iniziativa intervengono:

  • Stefano Busi – Coautore libro
  • Francesco Cozzi – già Procuratore della Repubblica di Genova e Difensore Civico della Regione
  • Michele di Lecce – già Procuratore Capo della Repubblica di Genova
  • Alessandra Mereu – Avvocato, Segr.Gen. Centro Diritto Penale Tributario

Introduce:

  • Antonio Molari – Referente Libera Genova

Presenta:

  • Aurelia Buzzo – Segretaria Camera del Lavoro CGIL Genova

Modera:

  • Paola Bavoso – Segretaria regionale CISL Liguria

Conclude

  • Sheeba Servetto – UIL

Il libro

“Punto e a capo. Storia ed evoluzione di mafia e antimafia in Liguria” è il titolo del volume curato da Marco Antonelli e Stefano Busi – con la prefazione di Don Luigi Ciotti, presidente di Libera –, pubblicato in collaborazione con l’Università di Genova e con Libera Liguria, ed edito dalla Genova University Press (GUP).