Dichiarazioni congiunte
(prima) Siamo fortemente preoccupati per la procedura di cassa integrazione avviata dall’ex Ilva, siamo preoccupati per l’assenza del governo in questa vertenza complicata, tuttavia Uil Liguria e Uilm Liguria si dissociano dai tafferugli avvenuti davanti alla Prefettura di Genova. Il ricorso alla prepotenza non è mai una soluzione, anzi, un terribile appiglio per l’azienda. Crediamo nella forza del negoziato e della persuasione politica. Siamo in attesa di dire la nostra al ministro Orlando per poter convincere l’azienda che il rilancio passa da un piano industriale, dalla produzione e dalla piena occupazione. Siamo disponibili fin da subito alla ripresa del negoziato per ovviare alle scelte unilaterali dell’azienda.
(seconda) Solidarietà alle lavoratrici e i lavoratori delle forze dell’ordine che oggi, nel corso della manifestazione dei lavoratori ex Ilva, sono stati provocati da alcune frange facinorose che tentavano di farsi aggredire, durante la protesta alla quale noi avevamo aderito con il giusto spirito
Mario Ghini, segretario generale Uil Liguria e Antonio Apa, segretario generale Uilm Genova