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Esecutivo regionale Uil Liguria, i commissari Ronzoni e Attili: “Avanti insieme per il futuro”.

Si è svolto questa mattina a Genova l’esecutivo regionale Uil Liguria nel corso del quale si è discusso di futuro, politica, organizzazione.

Ad aprire i lavori sono stati i commissari straordinari Uil Liguria Emanuele Ronzoni e Benedetto Attili che hanno impostato – insieme a categorie e territori – le attività da svolgere nel breve e nel lungo termine.

Le mobilitazioni per la sicurezza nei luoghi di lavoro, per la lotta al precariato e per un fisco e una sanità più equi proseguono sui territori e a livello nazionale attraverso una programmazione ricca di eventi che presto andremo a declinare tutti insieme. Anche la Liguria sarà chiamata a rispondete, in primis, il 22 marzo a Firenze, alla Leopolda, luogo in cui si riuniranno gli Rls e gli Rlst di Uil e Cgil che, da sempre, chiedono a gran voce di poter operare in modo efficiente per la salvaguardia dell’integrità psico fisica di ogni lavoratrice e di ogni lavoratore.

A seguire ci saranno diverse mobilitazioni targate Uil e Cgil che porteranno al centro del dibattito l’agenda lavoro, il comparto welfare, la sanità  e il fisco. “Nessuno deve rimanere indietro, il sindacato si batte ogni giorno per questo obiettivo – spiegano i commissari Emanuele Ronzoni e Benedetto Attili – Per questa ragione andremo a declinare manifestazioni di carattere nazionale ma anche sui territori affinché l’azione politica della Uil venga percepita forte e chiara dalle persone che ci onoriamo di rappresentare”. Per cittadini, lavoratori e pensionati la Uil sarà presente in Liguria, territorio per territorio, dalla costa all’entroterra, per un’assistenza sindacale capillare. Contestualmente Caf Uil e Patronato Ital Uil sono impegnati in un’azione di rilancio del servizio per l’assistenza a cittadini e lavoratori sotto il profilo fiscale, previdenziale, assistenziale.

Al nostro fianco gli enti collaterali che si occupano di consumatori e di casa. “Insieme si possono fare grandi cose per elevare sotto il profilo sociale ed economico questa nostra Liguria”, chiudono i commissari.