Genova, 20 aprile 2020
L’Uniat di Genova e della Liguria sta raccogliendo in queste ore il grido di allarme dei piccoli proprietari rispetto all’accesso della garanzia statale sui finanziamenti bancari fino a 25 mila euro. In teoria i cosiddetti mini prestiti avrebbero una garanzia automatica pari al 100% senza la valutazione del fondo, ma le banche non sono vincolate e possono effettuare la loro istruttoria. Quindi, che cosa succede? ‘I piccoli proprietari con l’ acqua alla gola vengono sottoposti a mille radiografie bancarie – spiega Lucio Roncarati, presidente Uniat Genova e Liguria – Se i piccoli proprietari, che non sono certo veri imprenditori, hanno mutui accesi o prestiti, si possono scordare il finanziamento, quindi la garanzia statale per loro è nulla o quasi. Sono previste anche limitazioni agli stanziamenti nei casi di flat-tax con una aliquota di tassazione al 15 %. Questi piccoli proprietari percepirebbero, quindi, al massimo 17 mila euro’. L’ Uniat di Genova e della Liguria non comprende perché sulla carta i piccoli proprietari siano equiparati ad imprenditori, ma nella realtà non esista alcuna volontà di assisterli. ‘Le istituzioni e le associazioni datoriali – conclude Roncarati – devono farsi parte attiva presso gli istituti bancari per rimuovere questi impedimenti’.