Al termine di una lunga trattativa le rappresentanze sindacali di Nidil CGIL e Uiltemp Liguria hanno raggiunto un accordo con le parti datoriali e le istituzioni coinvolte per decidere il futuro degli 88 lavoratori somministrati del porto di Genova, il cui contratto era scaduto lo scorso 28 febbraio.
Secondo i nuovi accordi, circa metà dei lavoratori avvieranno un percorso di stabilizzazione all’interno del porto, mentre i restanti avvieranno un percorso simile all’interno delle partecipate del Comune di Genova.
“Il nostro ringraziamento va ai lavoratori che al freddo e nell’incertezza ci hanno supportato per tutta la durata della trattativa- fanno sapere Laura Tosetti e Roberta Cavicchioli, rispettivamente delle segreterie di Nidil CGIL e Uiltemp Liguria – a partire dalla prossima riunione del 31 marzo e nei prossimi mesi ci assicureremo che quanto pattuito oggi venga rispettato – concludono.
Fino all’avvio della stabilizzazione, tutti i lavoratori manterranno l’occupazione attraverso contratti a chiamata.