Infortunio mortale in itinere. Uil Liguria: “Applichiamo la cultura della sicurezza anche sulle autostrade”

Questa mattina un elettricista che si stava recando a lavoro presso lo stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso è rimasto vittima di un incidente mortale in itinere.
“Neppure il tempo di esprimere il cordoglio per l’ennesima vittima sul lavoro ad Alassio, che ancora una volta dobbiamo denunciare la mancanza in questo Paese di una cultura della sicurezza, che va estesa dai luoghi di lavoro ad ogni altro aspetto, compreso il contrasto, spesso sottovalutato, degli infortuni in itinere – commentano Fabio Servidei, segretario regionale della Uil Liguria – I cantieri infiniti e i continui cambi di carreggiata sono un pericolo che soprattutto con il buio non va preso alla leggera: il crollo del Morandi nel 2018 ha scoperchiato il vaso di Pandora del perenne stato di insicurezza delle nostre infrastrutture e occorrono risposte immediate e un cambio di mentalità condiviso da aziende e istituzioni”
La Uil Liguria offre le sentite condoglianze ai famigliari della vittima, e porge i migliori auguri di guarigione ai feriti del terribile incidente di oggi.