Carmelo Barbagallo, segretario generale Uil Pensionati, si è recato in Parlamento per consegnare oltre 600 lettere (una per ciascun parlamentare) con le quali ha inteso esprimere grande preoccupazione circa le politiche in atto e quelle future rivolte alle persone anziane e pensionate. Queste persone, infatti, rappresentano oggi in Italia circa un quarto della popolazione e una parte significativa dell’elettorato. La lettera, scritta per conto dei pensionati preoccupati, è stata inviata anche ai Parlamentari italiani al Parlamento Europeo.
La Uil Pensionati punta il dito contro i sottofinanziamenti al Servizio sanitario nazionale, al taglio dei fondi per la disabilità alla mancanza di risorse per la Non Autosufficienza e per l’invecchiamento attivo. Allo stesso modo, la Uil Pensionati ribadisce la ferma contrarietà al taglio della rivalutazione delle pensioni disposto dalla Legge di Bilancio 2023 e confermato in questa manovra. La rivalutazione delle pensioni all’inflazione non è un aumento, ma l’unico strumento che hanno i pensionati per conservare il proprio potere d’acquisto nel tempo.
In allegato la lettera.