, ,

Le OSS con tre esse? La Uil: “Vediamo le carte, vogliamo capire che cosa prevede il progetto sotto il profilo contrattuale e salariale per il pubblico e per il privato”.

Apprendiamo che il Consiglio regionale della Liguria ha votato una risoluzione con cui dà mandato alla Giunta regionale di predisporre bandi pubblici per la formazione professionale delle operatrici socio sanitarie specializzate: le OSS con tre esse, ovvero le OSSS.

Era il 2003, vent’anni fa, quanto nell’ambito della conferenza Stato – Regioni si individuarono i contorni di una nuova figura professionale con una formazione complementare all’assistenza sanitaria. “In questo lasso di tempo sul tema si è detto molto ma si è fatto poco – spiegano Alfonso Pittaluga segretario regionale Uil Liguria, Milena Speranza segretaria generale Uil Fpl Liguria e Riccardo Serri segretario generale Uiltucs Liguria –  è stato fatto poco per questa figura professionale, soprattutto dal punto di vista del riconoscimento contrattuale e salariale. Spetta alle Regioni collocare questa figura all’interno dell’organizzazione regionale della sanità, ma registriamo l’assoluta mancanza di un coerente inquadramento nei contratti collettivi nazionali di lavoro di questa specializzazione così necessaria in un momento così difficile”.

La Uil rimarrà in vigile attesa degli indirizzi che vorrà fornire l’assessorato alla sanità anche in termini di riconoscimento economico per quanto riguarda i salari del settore privato e pubblico. “Questo magari coinvolgendo il sindacato dei lavoratori e non solo i datori di lavoro”, chiudono Pittaluga, Speranza e Serri.