Alla luce del vivace quanto turbolento dibattito intorno allo spostamento dei depositi di Superba e Carmagnani, la Uiltec della Liguria intende dissociarsi da tutte le espressioni di contrarietà al trasloco all’interno delle aree portuali genovesi.Aziende, cittadini e lavoratori hanno sempre rivendicato questa operazione, così come la categoria del settore del petrolio e la confederazione della Uil: il percorso è stato lungo e discusso per decenni anche attraverso numerosi incontri tra tutti i soggetti coinvolti. Adesso, secondo la Uiltec , bisogna andare avanti.“Esprimiamo preoccupazione per i lavoratori attualmente impiegati in Superba e Carmagnani – dichiara Elisabetta Colli, della segreteria regionale Uiltec, responsabile per la categoria dell’Area metropolitana genovese – è il momento di fare fronte comune per la salvaguardia dell’occupazione nel settore e porre questa come condizione inscindibile per mettere i lavoratori al sicuro e non gli uni contro gli altri”. La Uiltec Liguria è chiara e rivendica il trasferimento delle due aziende Superba e Carmagnani nell’ambito del porto di Genova. “Saranno gli esperti in materia ad individuare le aree per il miglior posizionamento dei depositi – conclude Elisabetta Colli – Insistiamo sulla necessità di dare il via al più presto a questa operazione da troppo tempo in balia di corsi e ricorsi della storia”.