Filt CGIL e Uiltrasporti comunicano la propria adesione allo sciopero generale del 16 dicembre e estenderanno la manifestazione alla giornata successiva.
Nel corso degli ultimi anni, con il crollo del ponte Morandi, e la pandemia Covid 19, gli autisti dipendenti del settore dell’autotrasporto sono stati investiti da un incremento di ore di lavoro, impegno, sacrificati a operare in condizioni disagiate al limite delle proprie forze, sacrificando in molte occasioni la sicurezza e la dignità della categoria.
Le segreterie unitamente con i lavoratori che rappresentano, in virtù della grave situazione che si era venuta a creare per la Regione Liguria e per tutto il Paese, con grande senso di responsabilità, senza attivare forme di lotta sindacale, hanno richiesto e atteso invano, almeno, un adeguamento economico dalle aziende del settore.
Con molte Associazioni Datoriali dell’Autotrasporto e con molte aziende, si era condiviso l’impegno che non appena fossero stati erogati gli indennizzi, per i danni derivati dal crollo del ponte Morandi, parte di essi sarebbero andati ad incrementare le retribuzioni degli autisti, essendo di fatto coloro direttamente impattati dai gravi disagi, tramite accordi Sindacali dedicati.
Purtroppo , ad oggi, nonostante tutte le aziende di autotrasporto abbiano beneficiato degli indennizzi previsti dal decreto Genova, nessuna società ha stipulato accordi con i sindacati in merito, di conseguenza nessun beneficio economico è arrivato agli autisti dipendenti.
Per quanto sopra, per la situazione inefficiente nei porti Liguri, per le estenuanti attese operative, per una precaria situazione autostradale, e per la mancanza di dignitose condizioni, di protezione da intemperie, assembramenti, dignità negli spazi portuali, per il mancato riconoscimento (ancora una volta) del lavoro usurante per gli autisti dipendenti, sono a proclamare lo sciopero della categoria, articolato dalle ore 00,01 del 16 dicembre 2021 sino alle ore 24,00 del 17 dicembre 2021.