Davanti alla pandemia non hanno mollato un solo giorno le lavoratrici e i lavoratori del territorio spezzino che attendevano con ansia un segnale dal mondo delle imprese e delle istituzioni. L’accordo per le vaccinazioni su base volontaria nei luoghi di lavoro ha, quindi, permesso di rinsaldare la rete istituzionale attraverso un’intesa che vede le parti sociali impegnate nel durissimo compito che vuole traguardare salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Un baluardo per la Uil che, nel pieno della campagna di sensibilizzazione Zero Morti Sul Lavoro, vede riconosciuta la tenacia con la quale ha sostenuto, fin da subito, lo strumento del vaccino come base per la ripartenza. All’indomani dell’inaugurazione dell’Hub vaccinale nei cantieri Sanlorenzo ad Amelia, certifichiamo la ripartenza del territorio dopo il lungo braccio di ferro con il Covid. Ed è proprio grazie all’intesa che le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto con la Regione e le parti datoriali il 6 maggio scorso, più l’addendum al protocollo siglato qualche giorno fa, che cinquemila vaccini a settimana saranno a disposizione delle lavoratrici e dei lavoratori della Liguria. Bisogna riconoscere grande merito a tutte le forze sociali che, già nel marzo del 2020, hanno siglato un protocollo che ha permesso di evitare il baratro per tante aziende e la perdita del posto di lavoro per tanti lavoratori. Oggi come ieri il senso di responsabilità del nostro tessuto sociale ed economico prevale sui personalismi e sulla forza della pandemia.