Palmieri, Uiltec Liguria: “Pillole di sicurezza e misure anti covid-19 per sollecitare anche sul territorio le corrette relazioni sindacali.


In un momento così importante dal punto di vista sanitario, anche sul lavoro è necessario gestire con trasparenza i problemi che si presentano. Salvatore Balestrino, segretario generale Uiltec Liguria, lo ripete sempre soprattutto alle aziende con le quali si trova a battagliare per la sicurezza, anche sul territorio spezzino, perché arrivare impreparati alle emergenze epidemiologiche equivale a fare errori anche fatali. Occorre segnalare la positività dei dipendenti agli RLS in tempo reale, in modo da poter monitorare le situazioni e agire di conseguenza. Questo spesso non accade e non può essere accettabile.
Occorre innanzi tutto valutare il rischio, ma è un lavoro che deve essere fatto insieme.  L’aggiornamento dei protocolli legati ai DVR ( documento di valutazione dei rischi) aziendali seguiti da vari DPCM spesso vengono aggiornati per poter far fronte alle esigenze produttive di cui le aziende devono garantirsi, appunto, la produttività. Vengono consigliate riunioni in video conferenza e i corsi formativi vengono eseguiti e-learning.
“Gli accordi devono passare per le RSU/RLS e per le organizzazioni sindacali territoriali   – spiega Simone Palmieri, coordinatore territoriale Uiltec Liguria –  Spesso non si tiene conto che le aziende non garantiscono le attrezzature dedicate: telefoni, computer, internet e webcam, ufficio come prevede il DLG 81/2008 art.50. Parlo di quelle aziende che sul territorio, nonostante i contratti applicati ai settori di riferimento, in questi anni non hanno messo a disposizione delle RSU e degli RLS un ufficio apposito per poter esercitare il ruolo previsto da ogni contratto. Forse negli anni è stato sminuito il ruolo del responsabile dei lavoratori per la sicurezza, che spesso non viene ascoltato. In questi casi la soluzione è denunciare i casi  agli organi di vigilanza esterna”.
La corrette relazioni sindacali, l’informazione e la trasparenza sono alla base delle risoluzioni dei problemi: non occorre aspettare di sottoscrivere una contrattazione di secondo livello per lavorare in sicurezza, si tratta di osservare le regole che stanno alla base del vivere civile.