Oggi il sito dell’INPS è ancora in tilt e le misure previste dal presidente nazionale non basteranno a far fronte alla mole di lavoro che si prospetta per i patronati. Il patronato Ital Uil Liguria, nonostante l’impegno profuso all’utenza, attraverso operatori attivi e consueta competenza atti a garantire un servizio essenziale a cittadini e lavoratori in questo momento di grave emergenza, chiedono maggiore impegno da un parte dell’INPS. Infatti l’Ital Uil Liguria ravvisa per i giorni a venire enormi difficoltà nel poter procedere all’inoltro delle nuove domande di prestazioni messe a disposizione dal Governo per fronteggiare le difficoltà organizzative ed economiche dei cittadini dovute all’emergenza COVID-19. Le difficoltà nell’accesso al sito internet, anche su base territoriale, non potranno essere superate con il solo canale preferenziale a orari ridotti creato appositamente per i patronati: l’afflusso sarà enorme e il servizio dovrà necessariamente essere ampliato. Ad oggi non risultano sufficienti gli impegni e risorse sistemistiche messe a disposizione dall’INPS. L’ente nazionale, con riverbero territoriale, dovrà tenere conto dello straordinario lavoro dovuto, soprattutto, alle indennità Covid-19 (c.d. Bonus 600 euro). Prevediamo quindi anche forti disagi per la gestione e l’inoltro della pratiche ordinarie, espletabili esclusivamente per via telematica, che rischiano di essere evase oltre i termini di decorrenza con inevitabili danni economici per il cittadino.
Si chiede per tanto un intervento risolutivo quanto mai immediato da parte dell’Inps.
Mario Ghini, segretario generale Uil Liguria
Cinzia Boscaglia, responsabile regionale patronato Ital Uil Liguria