Sandro Pertini nasce il 25 Settembre 1896 a Stella San Giovanni in provincia di Savona: è stato politico, giornalista, partigiano italiano e settimo e amatissimo presidente della Repubblica italiana, in carica dal 1978 al 1985. Pertini è stato il primo socialista e unico esponente PSI a ricoprire la carica di presidente. Durante la prima guerra mondiale Sandro Pertini combatte sul fronte dell’Isonzo e per questo gli fu conferita una medaglia d’argento al valor militare nel 1917.
Nel primo dopoguerra aderì al partito socialista unitario di Filippo Turati e si distinse per la sua energica opposizione al fascismo.
Nel 1925 fu condannato a otto mesi di carcere per il suo impegno contro la dittatura di Mussolini e quindi fu costretto al esilio in Francia.
La sua attività antifascista continuò anche all’estero e per questo dopo essere rientrato in Italia sotto falso nome, nel 1929 fu arrestato e condannato dal tribunale speciale per la difesa dello stato, prima alla reclusione poi al confino.
Nel 1943 alla caduta del regime fascista fu liberato, il 10 Settembre partecipò alla battaglia di porta San Paolo nel tentativo di liberare Roma dal all’occupazione tedesca.
Divenne una delle personalità di primo di primo piano della resistenza e fu membro della giunta militare del Comitato di Liberazione Nazionale in rappresentanza del PSIUP.
Fu catturato a Roma dal SS e condannato a morte, si salvò insieme a Giuseppe Saragat e altri cinque esponenti socialisti grazie ad un intervento dei partigiani della Brigata Matteotti.
Nel 1945 Sandro Pertini partecipò agli eventi che portarono alla Liberazione dal nazifascismo, organizzando l’insurrezione di Milano e votando il decreto che condannò Mussolini alla morte e così anche gli altri gerarchi fascisti.
Fu eletto deputato all’assemblea costituente per i socialisti, quindi senatore nella prima legislatura e deputato in quelle successive. Fu sempre rieletto dal 1953 al 1976.
Dal 1968 al 1976 ricopri per due legislature consecutive la carica di presidente della camera dei deputati.
L’8 Luglio 1978 fu eletto presidente della Repubblica italiana.
Sandro Pertini muore il 24 Febbraio 1990 a Roma.
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