Stamane presso l’Ansaldo Energia l’ing. Marino ha illustrato il piano industriale, un piano molto corposo di rilancio effettivo della società. A mio giudizio un piano efficace che implementa le ore in fabbrica, da garanzia di continuità produttiva per i prossimi anni. La situazione finanziaria è in via di soluzione anche se l’AD ci ha evidenziato che a fronte di uno sbilancio finanziario, dovuto in gran parte agli investimenti effettuati sulla GT36, i cui benefici si intravedono già sull’incremento dell’attività produttiva per il 2019/2020, quindi in quest’ambito, è necessario tenere sotto controllo le spese correnti. inoltre, l’azienda ci ha informato che è necessario implementare l’attività produttiva con nuove assunzioni, con attenzione anche ai tirocinanti presenti in azienda. Infine ha smentito l’ipotesi di licenziamento collettivo, in questo quadro ha avanzato la proposta di riequilibrio tra operai ed impiegati. Il compito del sindacato è, in una vertenza abbastanza complicata, far quadrare il cerchio, ovvero, la Uilm da un giudizio positivo sul piano industriale di crescita e si adopererà nei prossimi confronti con l’azienda per fare in modo che vengano salvaguardate le esigenze e le prerogative dei lavoratori, cosa che abbiamo sempre fatto nel passato e continueremo a fare.