A Genova è iniziato oggi il forum sulla Silver Economy organizzato dal Comune di Genova. Per Uil Liguria, Uil Pensionati, Uiltucs e Uil Fpl è un’ottima iniziativa che interessa, soprattutto, il futuro della Liguria, ormai divenuta laboratorio per terza età. Peccato che alla discussione sia mancato un elemento fondamentale: il punto di vista del sindacato che avrebbe arricchito la discussione.La Uil si occupa da oltre un lustro di Silver Economy, un segmento di economia che ruota intorno alla terza età e che può essere volano di sviluppo sul territorio grazie a ricerca, tecnologia, turismo, salute e benessere.Come sempre Uil Liguria, Uil Pensionati, Uiltucs, Uil Fpl sono a disposizione con i loro esperti e con una linea politica orientata certamente allo sviluppo, ma soprattutto al lavoro di qualità, alla cura, al benessere e alla prevenzione di una popolazione anziana che anticipa il futuro dell’Europa di vent’anni. La Liguria può offrire molto agli anziani, non solo in termini di cura, ma anche sotto il profilo del turismo di qualità rivolto agli anziani con ampia capacità di spesa. È un settore, quello della Silver Economy, nel quale si possono formare i giovani e orientarli a un lavoro di qualità.Le OO.SS hanno avviato una discussione importante contro la solitudine anche con gli enti locali ai quali abbiamo chiesto di mettere a sistema i possibili attori economici e sociali della terza età per costituire una consulta che si occupi espressamente della tematica che, spesso sfocia in patologia e diventa un costo sociale. La Uil Pensionati ha, infatti, promosso una raccolta firme tra la popolazione per sollecitare Regione Liguria sul contrasto alla solitudine.Peccato, avremmo voluto esporre i nostri progetti proprio nell’ambito del Forum della Silver Economy.
Alfonso Pittaluga, segretario confederale regionale Uil Liguria, Pierangelo Massa, segretario generale Uil Pensionati Liguria, Riccardo Serri, segretario generale Uiltucs Liguria, Carlo Benvenuto, segretario generale Uil Fpl.