Luca Visentini, già sindacalista a livello nazionale della UIL TUCS (branca della UIL che si occupa di turismo, commerci e servizi), già eletto segretario generale del CES alla precedente votazione di quattro anni fa, è stato riconfermato nel suo ruolo durante il XIV congresso tenutosi a Vienna. Il CES (Confederazione Europea dei Sindacati) è un sindacato europeo che permette ai lavoratori di avere rappresentanza anche al di fuori dei confini nazionali. È una vittoria importante per la UIL, presente a Vienna con il segretario generale Carmelo Barbagallo e la sua delegazione. “È una vittoria di cui siamo orgogliosi, la Uil condivide pienamente il manifesto del CES per un’Europa più giusta per i lavoratori e sosterrà l’azione di Visentini e della sua segreteria, ai quali vanno gli auguri di buon lavoro di tutta la nostra organizzazione.” – queste le parole proprio del leader UIL. Al XIV congresso di Vienna è stato adottato anche un nuovo manifesto per il piano d’azione 2019-2023, il cui slogan non lascia dubbi: “Un’Europa più giusta per i lavoratori” che annuncia il programma con il quale il sindacato farà pressione al rinnovato Parlamento Europeo e alla Commissione per attuare le riforme necessarie alle classi lavoratrici. Anche la linea della nuova segreteria è chiara:
“La missione per il prossimo mandato sarà quella di combattere gli attacchi alla democrazia e alla tolleranza, e di fare ancora di più rispetto a quanto fatto dalla Commissione Juncker nel promuovere la giustizia sociale, i posti di lavoro di qualità e i salari più alti in tutta l’Unione Europea. Inoltre, solleciteremo l’Ue a contrastare i cambiamenti climatici con rinnovata urgenza e a fare di più per gestire in modo proattivo l’azione per il clima, la digitalizzazione e l’automazione in modo che nessuno rimanga indietro” – dichiarazioni del neoeletto Visentini.
Enrico Kovacs – Alternanza Scuola Lavoro
Foto: EuNews